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IL COMITATO CAPISTRANESE DI TORONTO, CANADA

THE CAPISTRANO COMMITTEE OF TORONTO, CANADA

 

VOGLIAMO RINGRAZIARE IL COMITATO CAPISTRANESE DI TORONTO PER ESSERSI OFFERTO DI SPONSORIZZARE QUESTO SITO. VORREMMO INTRODURVI AI MEMBRI DI QUESTO GRUPPO DINAMICO CHE AIUTA NOI CAPISTRANESI DI TORONTO A MANTENERE LE NOSTRE TRADIZIONI.

WE WANT TO EXPRESS OUR DEEPEST GRATITUDE TO THE COMITATO CAPISTRANESE FOR HAVING OFFERED TO SPONSOR OUR WEB SITE. WE WOULD ALSO LIKE TO INTRODUCE YOU TO THE MEMBERS OF THE COMITATO. THEY ARE THE ONES WHO TRY VERY HARD TO HELP OUR COMMUNITY MAINTAIN OUR CAPISTRANO TRADITIONS.

 


Il Comitato Capistranese di Toronto.  The Capistrano Committe.
     
 
 

 

 

Il COMITATO CAPISTRANESE DI TORONTO/ COMMITTEE MEMBERS

DA SINISTRA/ FROM THE LEFT: Domenico Caputo (Micu e Damu) Anna Galloro Pisani (e Vitu e Sciabula) Salvatore Mesiano (Turi e Letizia) Angela Pasceri (moglie e Cianzu e 'Mbertu) Maria Brizzi Valotta (e Ruaccu a Ghiedjima) Antonietta Farina Pisani (e Vitu e sciabula) Enza Pisani (nuora e Nora e Gelsominu) Pino Montesano (e Michettu) Mary Valotta (a barerse) Joe Brizzi (marito di Maria).

IN BASSO/CROUCHED DOWN: Raffaele Pisani (Leli u piccirijiu e Vitu e Sciabula)

DIETRO/BEHIND: Bruno Pisani (Niputi e Micu, figlio di Sara e 'Ntuani da forgiara)

 

 
 
 

 
 

Antonietta Farina (destra) Presidente. Maria Valotta (Sinistra) VicePresidente. Antonietta Farina (Right) President. Maria Valotta (Left) Vice-President.

 

 
 

MEMBRI DEL COMITATO

COMMITTEE MEMBERS

Antonietta Farina: Presidente / President
Maria Brizzi: Vice presidente / Vice-President
Maria Valotta: Segretaria / Secretary
Domenic Caputo:
Tesoriere / Treasurer
Salvatore Mesiano:
Tesoriere / Treasurer
Raffaele Pisani:
Tesoriere / Treasurer
Joe Brizzi:
Membro / Member
Anna Galloro:
Membro / Member
Pino Montesano:
Membro / Member
Angela Pasceri:
Membro / Member
Antonio Pisani:
Membro / Member
Bruno Pisani:
Membro / Member
Enza Pisani:
Membro / Member

 

 

 

 

 

INTERVISTA CON MARIA VALOTTA, IDEATRICE DEL COMITATO CAPISTRANESE DI TORONTO

Per aiutarvi a conoscere il tanto apprezzato Comitato Capistranese di Toronto, vogliamo iniziare con le sue origini.  La comunita` capistranese di Toronto deve molto a Maria Brizzi (Valotta), una dinamica capistranese di Toronto che ebbe la volonta` di concepire e la perseveranza di portare a compimento un comitato che avesse dato vigore alla stagnante comunita` capistranese per quel che concerne attivita` comunitarie.

Che cosa ti spinse a fare un comitato capistranese?

MARIA: La ragione più' grande fu il desiderio di far si che i miei figli si avvicinassero alla S.S. Vergine. La seconda ragione fu di insegnare ai nostri giovani le tradizioni, le usanze, la cultura e il modo di vita dei loro avi. La terza ragione fu di far si' che tutti noi paesani ci potessimo unire e festeggiare come se fossimo a capistrano. Cosi' facendo, anche i nostri figli avrebbero potuto conoscere la nostra cultura, sperando che nel futuro si sentissero uniti.

Con chi hai discusso la tua idea?

MARIA: In principio, con chiunque fosse disposto a sentirmi. Purtroppo agl’inizi nessuno era disposto a far niente, solo le mie zie mi ascoltavano. Parecchie volte ho parlato con Sam Galati, che mi diceva: “Si e'  una buona idea, ma non adesso”. Ho parlato con mia cugina Ninetta Pilieci e via dicendo. Dopo la morte di mio fratello Salvatore, mi son fermata; non ero in condizioni di fare niente.

Nel 95 parlai com mia zia Grazia la quale sempre mi diceva di fare qualcosa. Anche sua figlia, Maria, disse che anche lei era a favore; cosi' mi son decisa a provare. Contattai i paesani che conoscevo di più', cercando di capire la  loro reazioni. Da tutti quelli che ho parlato, la maggior parte mi dissero che era una buona idea, e che sarebbe ora che si facesse qualcosa. Ho chiesto a parecchi se fossero interessati di unirsi a me per formare il Comitato, ma le risposte erano tutti uguali: “Ti aiuto come posso, ma non ho tempo”.

Chi sono stati I primi membri?

MARIA: I primi membri sono stati, Domenic Caputo, Joe Brizzi, Maria Brizzi, Sam Galati, Sam Mesiano, Sam Pilieci, Raffaele Pisani, Maria Valotta (Vedova di mio fratello Sam) e Frank Valotta.         

 Quali sono state le prime attivita`?

MARIA: IL 10/8 del 1997 fu celebrata la messa nella Chiesa di Saint Jude, seguita da una piccola processione intorno alla chiesa, con un quadro offerto da mia cugina Maria Pasceri. Il celebrante fu Padre Celestino. Dopo la processione, ci furono dei rinfreschi offerti dai membri del Comitato, e di qualche altra famiglia.

Il 97 ci fu la prima piccola festa. Il 14 Febbraio del 1998, abbiamo fatto la cena ballo in occasione di  San Valentino, annunciando a tutti i capistranesi che erano nella nostra lista che il guadagno della cena-ballo sarebbe andata verso la spesa per ordinare la Statua.

Tengo a precisare che nessuno dei membri abbia mai versato un centesimo per formare il Comitato, come invece fecero i membri del Comitato della Madonna del Carmine di Filogaso. Quando fu formato quel comitato ogni membro, da quell che mi risulta,  dovette versare 500 dollari.  Dico questo solo per far vedere che non solo noi non abbiamo fatto nessuna colletta bussando alle porte dei paesani, ma nemmeno ai membri gli costo' niente.

Naturalmente dopo ogni processione che fu fatta, tutti i rinfreschi sono stati offerti da ogni membro. Le feste fatte con il quadro sono state tre, dal 97- 99. Il 13/8 del 2000 fu benedetta la statua.

Quali problemi avete dovuto affrontare?

MARIA: Problemi grossi fino ad oggi, grazie a Dio, non ne abbiamo incontrato. Se ci sono malintesi, ragioniamo e, se per caso non arriviamo al compromesso,  portiamo l'argomento al voto, e la maggioranza vince.

Quali sono le vostre mete?

MARIA: Per me la meta principale e` stata raggiunta. Certo, cercheremo di fare sempre meglio quello che facciamo. Riguardo la parte religiosa, magari nel futuro, quando saremo finanzialmente più' sicuri, vorremmo fare i fuochi d' artificio. Credo che questo sarebbe gradito da tutti ma, per adesso, nemmeno lo pensiamo.

Inoltre, nel futuro, sempre potendo, vorrei che aiutassimo chi ne ha bisogno. Ad esempio, sarebbe bello poter sponsorizzare dei bambini handicappati, aiutare le vittime di disastri, e via dicendo.

Questo e' semplicemente un mio pensiero, si capisce; andando vedendo.

L’ importante e' rimanere uniti.

 

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